Costruzioni antiche
La Pontaise
Dopo il campanile gotico del 1525, la Pontaise è il secondo più antico e datato edificio ancora in piedi d’Ardon.
Questa sua antichità, insieme alla qualità della sua costruzione, alla buona conservazione della sua sostanza storica ed alla ricchezza dei suoi dettagli (bifore, corridoi a volta, sale dipinte della torretta, locali in legno) ne fanno una costruzione degna d’interesse. Inoltre, la sua grande superficie e l’altezza delle stanze in legno ricordano il suo carattere signorile.
L’origine della sua doppia appellazione, La Pontaise e Le Château, sfugge ancora agli storici. È invece meglio conosciuta la storia dei suoi proprietari. Solo dal 1974, questa dimora è di proprietà comunale, prima, per più d’un secolo (a metà XIX secolo- 1964), essa apparteneva a Joseph Marie Bérard ed a varie sue generazioni, tra le quali una fece costruire la casa adiacente che accoglie, oggi, la biblioteca comunale e quella scolastica. Durante la prima parte del XIX secolo; era chiamata la fattoria d’Ardon, ed era di proprietà della famiglia Riedmatten-Kuntschen, ereditata dalla famiglia Kuntschen.
Il suo aspetto attuale è, da una parte, il risultato della costruzione del 1649, data incastonata sull’architrave della porta principale; e d’altra parte, delle trasformazioni posteriori. Quella del 1726 gli attribuisce la sua forma definitiva con l’aggiunta della torretta. Altre modificazioni che vennero fatto riguardano in particolar modo l’interno, come i cambiamenti avvenuti nel 1871 e nel 1964.
Visite ed informazioni: Commune d’Ardon
Relais du Valais
Costruzione recentemente acquistata dalla borghesia di Vétroz, questo imponente edificio datato del 1736, è un luogo d’incontro e di scambio per i residenti e per i visitatori in cerca di piatti raffinati, di ristoranti tipici e di vini particolari.
Il suo interno racchiude delle magnifiche volte in muro a secco. Si compone d’un ristorante, d’una vinoteca e da numerose stanze arredate con gusto. È possibile affittare i locali per banchetti, conferenze, seminari oppure esposizioni.
Maggiori informazioni: http://www.vetroz.ch/